Esce "Google ADS agile", la nuova edizione di "AdWords agile" | Gianpaolo Lorusso

Esce “Google ADS agile”, la nuova edizione di “AdWords agile”

Il 22 Maggio 2020 uscirà la nuova edizione del libro italiano su Google Ads più venduto di sempre.

Oltre ad aver cambiato il titolo da “AdWords agile” a “Google ADS agile”, ho rivisto alcune parti del testo originale visto che Google ha modificato, anche radicalmente, il funzionamento di molte parti della piattaforma negli ultimi 2 anni. In particolare ho integralmente riscritto il processo di creazione di nuove campagne, il targeting nelle campagne display e video e aggiunto varie novità (annunci adattabili, modelli di attribuzione, ecc).

Nonostante fossi partito da una base già molto buona (almeno a quanto leggo dalle recensioni e mi dicono molti colleghi che suggeriscono il mio libro come testo di riferimento per GAds), il lavoro non è stato facile e mi ha richiesto comunque un paio di mesi di tempo.

Sono però molto soddisfatto del risultato, perché ho potuto correggere una serie di cose che nel vecchio testo erano ormai decisamente superate e rischiavano di far sbagliare chi le avesse volute mettere in pratica adesso. Google sta spingendo molto sull’automazione (grazie al machine learning) e vari suggerimenti che risultavano utili nel 2017, oggi sono decisamente superati.

Ho anche potuto approfondire vari aspetti importanti che per mancanza di tempo non avevo affrontato nei dettagli nella prima edizione, come alcune delle strategie di offerta, varie impostazioni della rete display e delle campagne video, i modelli di attribuzione e molti altri dettagli minori, ma comunque rilevanti per ottenere buoni risultati in GAds.

Ecco una video recensione di Google Ads Agile:

E l’indice completo del libro:

Capitolo 1 (Impostare account e campagne)

  • L’interfaccia di Google Ads
  • Punteggio di Qualità e “catena del valore” di Google Ads
  • Rete di ricerca, Rete Display o entrambe?
  • Le impostazioni di base
    • Le impostazioni a livello di campagna
    • Gli obiettivi delle campagne
    • La rete da utilizzare
    • I dispositivi su cui gireranno gli annunci
    • Area geografica e lingua di riferimento delle campagne
    • La strategia di offerta
    • Il budget giornaliero o mensile
    • Le estensioni
  • Le altre impostazioni
  • Quante campagne e quanti gruppi di ricerca è bene fare?
  • La struttura ideale delle campagne Display
  • La struttura delle campagne Shopping
  • La struttura delle campagne video
  • Il naming di campagne e gruppi
  • Limiti massimi di account gestore, campagne, gruppi, keyword e annunci

Capitolo 2 (Scelta del target)

  • Area geografica
  • Dispositivi
  • Dati demografici
  • Segmenti di pubblico
    • Segmenti di pubblico simili
    • Segmenti di pubblico per esclusione
    • Elenchi combinati
    • Quota limite di impression
    • Durata del cookie
    • Naming dei segmenti di pubblico
    • Esempi di segmenti di pubblico da testare
  • Scelta delle parole chiave nelle campagne di ricerca
    • Le tipologie di corrispondenza
    • Keyword negative (a corrispondenza inversa)
    • Campagne di ricerca dinamiche (DSA)
  • Targeting nelle campagne Shopping
  • Targeting nelle campagne Display
    • Parole chiave
    • Interessi (affinità e intenzioni)
    • Argomenti
    • Posizionamenti
    • Posizionamenti e categorie di contenuti esclusi
    • Particolarità delle Gmail Sponsored Promotions (GSP)
    • Particolarità delle campagne App universali
    • Particolarità delle campagne video

Capitolo 3 (Creare gli annunci)

  • Che cosa si può (e non si può) scrivere negli annunci
  • La ricetta magica per scrivere annunci che “spaccano”
  • Come scrivere la parte testuale degli annunci
    • Funzione di inserimento dinamico di keyword
    • Funzione di conto alla rovescia
    • Parametri di personalizzazione degli annunci
    • Annunci dinamici di ricerca
  • Le estensioni
    • Sitelink
    • Callout
    • Snippet strutturati
    • Estensioni di chiamata
    • Estensioni modulo per i lead
    • Estensioni di località
    • Estensioni di località della società consociata
    • Estensioni di prezzo
    • Estensioni di promozione
    • Estensioni per app
    • Valutazioni del venditore e le altre estensioni automatiche
  • Le campagne e gli annunci di “sola chiamata”
  • Esempi reali di annunci
  • Annunci Display
    • La scelta delle immagini per i banner GDN
  • Annunci video

Capitolo 4 (Valutare e ottimizzare le campagne)

  • Efficienza
    • Aggiungere varianti di annunci ed estensioni
    • Parole chiave negative
    • Spostare o mettere in pausa keyword
    • Tipologie di corrispondenza e campagne “Alpha-Beta”
    • Gruppi di annunci mono-keyword (SKAG)
    • Testare gli annunci dinamici di ricerca (DSA)
    • Qualità della pagina di atterraggio
    • Migliorare l’efficienza nella Rete Display
  • Efficacia
    • Impostare correttamente il tracciamento delle conversioni
    • Modelli di attribuzione
    • Ottimizzare l’efficacia
    • Ottimizzazione dell’efficacia delle campagne Display
  • Copertura
    • Ottimizzare la copertura (budget e CPC massimi)
    • Il budget ideale per una campagna Google Ads
  • Campagne auto-ottimizzanti
    • La struttura dell’account
    • Gestione delle offerte e monitoraggio degli obiettivi
    • Scelte di budget
    • Gestione degli annunci
    • Avvisi automatici
  • Conclusioni

Capitolo 5 (Strumenti e risorse utili)

  • Account amministratore (account manager)
    • Fatturazione e pagamenti
    • Coupon sconto
  • La certificazione Google Partner
  • Automatizzare l’account
    • Le modifiche collettive (o di massa)
    • Google Ads Editor
    • Le regole automatizzate
    • Gli avvisi personalizzati (in Google Ads o Analytics)
    • Google Ads Scripts
    • Le API Google Ads e gli strumenti di gestione di account di terze parti
    • Il brevetto PPC CheckMate
  • Il programma Google Grants
  • Gli strumenti interni a Google Ads
  • I tool Google utili per il PPC
  • Clic fraudolenti
  • La tutela dei marchi in Google Ads
  • Vendere i servizi Pay Per Click
    • Il budget da investire
  • Outsourcing di campagne PPC internazionali
  • I migliori siti di aggiornamento su PPC & CRO
  • Test di apprendimento sui contenuti del libro
    • Risultati del test
  • Videocorsi di approfondimento gratuiti (o scontati)
  • Conclusioni
  • Appendice
  • Questionario di programmazione di nuove campagne
  • Glossario

Se vuoi acquistarlo lo trovi su: https://bit.ly/gadsagile

Che il ROI sia con TE! ;-)

Ottimizza le tue campagne Google Ads in soli 3 passaggi.
Published by: Hoepli
Date Published: 05/22/2020
ISBN: 978-8820396305
Available in: Ebook Paperback
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15 Commenti a “Esce “Google ADS agile”, la nuova edizione di “AdWords agile””

  1. Florian scrive:

    Buongiorno,

    Scusa per il mio italiano (sono francese …)

    Sono un esperto di Google Ads.
    Tuttavia, cerco le migliori pratiche, in particolare in termini di ottimizzazione della campagna.

    Il tuo libro parla di tecniche avanzate? (Abbina la segmentazione delle parole chiave? Abbina l’ottimizzazione delle parole chiave? Ottimizzazione del gruppo di annunci? Feed di personalizzazione degli annunci? Ottimizzazione e utilità della strategia di offerta? Ecc.)

    Grazie mólto.

  2. gianpaolo scrive:

    Ciao Florian,
    Grazie per aver commentato.
    Il libro non dà nulla per scontato, ma entra nei dettagli anche di tutte le principali tecniche di ottimizzazione e, soprattutto dà un metodo di verifica e controllo delle campagne scientifico e scalabile su qualsiasi tipo di account.
    Ciaoo

  3. Florian scrive:

    Grazie per la risposta Gianpaolo.

    Ci sono buone probabilità che lo comprerò.

    Quindi solo per un esempio: se ad esempio ho una tipica campagna e voglio ottimizzare la segmentazione delle parole chiave con i gruppi di annunci (non sto parlando di skag che odi ^^): questo tipo di ottimizzazione figura nel libro?

    Grazie

  4. gianpaolo scrive:

    Eccerto,
    E’ il cuore del libro, insieme al metodo “PPC CheckMate”
    Fammi sapere poi che ne pensi… ;-)

  5. Florian scrive:

    Ciao Gianpaolo.
    L’ho letto (sì, è stato veloce ^^).

    Mi è piaciuto molto il libro!
    Mi sono piaciuti molto gli esempi concreti di campagne.

    Piccoli rimpianti, forse, sull’assenza di tecniche avanzate (“ads customizer”) e sull’evoluzione del tracciamento.

    Sto cercando di applicare i tuoi consigli su un account, spero di attenermi ai consigli (segmentazione di gruppi di annunci con nuove corrispondenze per parole chiave di grandi dimensioni).

    Buona Domenica :)

  6. gianpaolo scrive:

    Grazie Florian, ti tocca fare la recensione su Amazon ora! ;-)
    In bocca al lupo per le tue campagne…

  7. Florian scrive:

    Ciao Gianpaolo,
    come va ?

    Ho lasciato il mio commento su Amazon :)

    Piccole domande, per favore (nessuna risposta nel libro).

    1. Sulle aste, qual è la tua strategia all’inizio (lancio di una campagna)?
    Ok “CPC manuale ottimizzato” ma fai un’offerta per raggiungere la parte superiore della pagina (e ottenere rapidamente i dati) o hai altri approcci?

    2. Se un’offerta è per una parola chiave molto interessante, ma l’offerta per la parte superiore della pagina è molto costosa (forse troppo) per il budget, hai dei suggerimenti o inserisci comunque il prezzo e poi consiglia (a seconda dei risultati) ?

    Grazie mólto :)

  8. gianpaolo scrive:

    Ciao Florian, ecco le risposte:
    1) se ho già un’idea del livello di cpc medio da altre campagne simili parto con cpc ottimizzato o massimizza conversioni, se non ce l’ho, parto con massimizza clic e poi quando avrò un po’ di dati vado a modificare la strategia.
    2) io ignoro completamente la posizione dell’annuncio. L’importante non è dove appare l’annuncio, ma se ci cliccano più o meno dei tuoi competitor e se poi convertono. Su molte campagne a budget limitato, dove il costo per conversione era troppo alto per essere sostenibile nel tempo, ho scelto deliberatamente di stare in posizioni defilate.
    ciaoo

  9. Florian scrive:

    Grandioso.
    Merce :)

  10. Florian scrive:

    Ciao Gianpaolo
    Come va ?
    Mi chiedevo se utilizzi il “cpa target di portafoglio” (per mettere un limite nei CPC) nelle strategie di offerta avanzate o se utilizzi solo il CPA target “semplice” in generale?
    Ho riletto il libro e non ho visto nessun passaggio sulle aste “portafoglio”.
    (scusate l’italiano molto approssimativo ^^)
    Grazie :)

  11. gianpaolo scrive:

    Ciao Florian,
    le strategie di portafoglio sono nient’altro che strategie standard centralizzate (un po’ come le liste di keyword negative), in se non hanno nulla di diverso rispetto alle strategie standard impostate a livello di singola campagna.
    Possono essere molto utili se hai diverse campagne o gruppi di annunci che vuoi abbiano la stessa impostazione.
    Per quanto riguarda il CPA Target è una strategia che vale la pena di provare solo se hai un buon numero di conversioni storiche, altrimenti rischi solo di far “impazzire” i costi per clic senza ottenere nessuna conversione in più.
    In ogni caso il mio consiglio è di fare prima un esperimento prima di cambiare la strategia di bidding (qualsiasi essa sia), per poi applicarlo solo se i risultati in termini di conversioni sono migliori.
    Ciaoo

  12. Florian scrive:

    Ciao Gianpaolo e grazie per il tuo feedback :)

    Ok, quindi al posto del CPA target, se ho capito bene, rimani su Max conversion o Max conversion value?
    Buona giornata,

  13. gianpaolo scrive:

    si, esatto.
    O anche Max Clic, almeno in una fase iniziale, se non hai conversioni e vuoi far girare la campagna comunque.

  14. Florian scrive:

    Ciao Gianpaolo,

    Ho una domanda sul punteggio di qualità (esperienza sulla pagina di destinazione).
    Hai qualche consiglio?

    Spesso aggiungo semplicemente la parola chiave ovunque nella pagina di destinazione. Ma a volte non basta.
    Hai altre idee?
    Semplifica il menu (non hai menu), hai lo stesso pulsante di invito all’azione? Migliora la velocità di caricamento (meno javascript ecc.)

    Grazie :)

  15. gianpaolo scrive:

    Prova i due strumenti di test di Google (che sono quanto di più vicino (e pubblico) ci sia a quello che fa lo spider di controllo dell’esperienza d’uso delle pagine di Google Ads:
    https://search.google.com/test/mobile-friendly
    https://pagespeed.web.dev/

    Qui troverai sicuramente parecchie indicazioni su come migliorare la UX delle pagine di atterraggio, e quindi il punteggio di qualità.

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